Per permettere l’accesso a studenti di tutti gli atenei d’Italia lo stage si svolgerà interamente da remoto sino al termine della pandemia e potrà svolgersi in modalità mista anche nei prossimi anni.
Lo Studio, che dal 24 febbraio 2020 opera al 100% in remoto per tutelare la salute di professionisti e dipendenti, fornirà agli stagiaire il necessario per lavorare da remoto.
Gli studenti selezionati lavoreranno affiancando soci, counsel e associati in tutte le aree di attività dello Studio. I partecipanti saranno inseriti in un percorso di sviluppo, con momenti di formazione individuale e collettiva, affidamento ad un tutor, partecipazione a seminari interni. È previsto un compenso mensile crescente negli anni. Lo stage potrà essere valido per l’anticipazione della pratica forense secondo le regole delle singole Università.
“Con questa iniziativa – commenta Manuela Cavallo, socia di Portolano Cavallo – studenti meritevoli di qualsiasi facoltà avranno l’opportunità di anticipare l’ingresso nel mondo del lavoro, acquisendo esperienza pratica durante gli studi e accelerando la propria crescita professionale.”
Potranno candidarsi per lo stage gli studenti iscritti al secondo o al terzo anno di Giurisprudenza che abbiano superato tutti gli esami previsti fino a quel momento dal piano di studi meno uno, abbiano superato gli esami di istituzioni di diritto privato e diritto costituzionale o pubblico (o equipollenti) e abbiano un’ottima conoscenza della lingua inglese. Per il 2021 il processo di selezione si terrà tra aprile e maggio tramite test e colloqui individuali. È possibile inviare la propria candidatura a questo link.