Portolano Cavallo investe sul Private Equity con l’ingresso del socio Andrea Gritti

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8 Marzo 2023
Nell’ultimo biennio Portolano Cavallo è stato coinvolto su circa 80 operazioni di M&A, con un fatturato in crescita a doppia cifra negli ultimi anni.

Portolano Cavallo annuncia l’ingresso del socio avv. Andrea Gritti per guidare la strategia di investimento sul settore private equity.

Andrea Gritti è focalizzato da quasi 20 anni nell’assistenza a fondi in operazioni di investimento, add-on e disinvestimento. Queste sono giunte a rappresentare negli ultimi anni oltre i due terzi delle operazioni da lui guidate. Andrea ha svolto tutta la sua carriera nel dipartimento Corporate/Mergers & Acquisitions di Gianni & Origoni, divenendo counsel nel 2017 e poi socio nel 2018.

L’esperienza di Andrea comprende tutti gli aspetti dell’assistenza a fondi nelle operazioni di investimento e disinvestimento, incluse operazioni cross border di leveraged e management buyout, strutture buy-and-build e add-on, investimenti di minoranza, ricapitalizzazioni e special situations, operazioni di realizzazione dell’investimento con modalità pre-emptive o competitive, nonché complesse strutture di reinvestimento e di incentivazione del management.

“L’ingresso di Andrea Gritti è il primo tassello della nostra strategia di investimento nel private equity – commenta Francesco Portolano, partner di Portolano Cavallo. Abbiamo l’obiettivo di essere riconosciuti tra gli studi di riferimento nell’assistenza legale a fondi focalizzati sui settori Digital, Media & Technology e Life Sciences, nonché ai team specializzati di fondi generalisti, facendo leva sulla nostra consolidata leadership in questi settori.

 “Il progetto ambizioso, ma molto credibile, di sviluppo nel Private Equity di Portolano Cavallo è stato determinante nella mia scelta di unirmi allo studio – dichiara Andrea Gritti. Lavoro nel settore del private equity da quasi 20 anni e sono convinto che la competenza full-service dello studio, unita alla eccellenza nei settori Digital, Media & Technology e Life Sciences ed alla presenza internazionale possano consentirci di conquistare un ruolo preminente nei prossimi anni.”

Articolo inserito in: Private Equity
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