Al via i Contratti di Sviluppo per la filiera automotive

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Grazie a Margherita Fanelli per aver collaborato a questo articolo

Il Ministero dello Sviluppo economico, con Decreto direttoriale 10 ottobre 2022, in attuazione del Fondo automotive istituito dal decreto-legge n. 17 del 2022, ha dato avvio ai Contratti di Sviluppo per la filiera automotive, in linea con gli obiettivi europei di riduzione delle emissioni nocive per l’ambiente.

La misura, con una dotazione finanziaria di 550 milioni di euro, ha la finalità di sostenere gli investimenti per l’insediamento, la riconversione e la riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, al fine di favorire la transizione verde, e la ricerca.

Al fine di accedere alle agevolazioni i programmi di sviluppo industriale dovranno riguardare:

  • nuovi veicoli e sistemi di alimentazione e propulsione che aumentino l’efficienza del veicolo minimizzando le emissioni;
  • tecnologie, materiali, architetture e componenti strutturali funzionali all’alleggerimento dei veicoli nonché dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana;
  • nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo. Inoltre, propulsione, lighting, dinamica laterale e longitudinale, abitacolo;
  • nuovi sistemi, componenti meccanici elettrici, elettronici e software per sistemi avanzati per l’assistenza alla guida, la connettività del veicolo, la gestione di dati, l’interazione uomo-veicolo e l’infotainment;
  • sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli.

Il programma di investimenti può prevedere, oltre investimenti in attivi materiali per impianti macchinari, attrezzature e opere murarie, anche progetti di ricerca, sviluppo e innovazione strettamente connessi e funzionali tra loro.

Le agevolazioni sono determinate sulla base della dimensione aziendale e della localizzazione dell’investimento, come definite dalla Carta sugli aiuti di Stato a finalità regionale 2022/2027, approvata il 18/03/2022, che definisce le intensità specifiche per zone di cui alla deroga prevista dall’art. 107, paragrafo 3, lettera c del TFUE.

Per i Contratti di Sviluppo le agevolazioni sono concesse sotto forma di finanziamento agevolato, contributo in conto interessi, contributo in conto impianti, contributo diretto alla spesa, anche in combinazione tra loro da valutare in sede di negoziazione.

La misura prevede 2 finestre per la presentazione delle domande:

a. dalle ore 12:00 del 13 Ottobre 2022 fino al fino alle ore 17.00 del 27 ottobre 2022 possono essere presentate le domande già inviate ad Invitalia alla data del decreto, la cui istruttoria si era interrotta per carenza di risorse finanziarie

b. dalle ore 12.00 del giorno 15 novembre 2022 potranno essere presentate all’Agenzia esclusivamente le nuove domande dei Contratti di Sviluppo

Le nuove domande saranno accolte sulla base delle risorse residue a seguito della valutazione delle domande ripresentate di cui alla precedente lettera a)

Le domande, a pena di invalidità, dovranno essere presentate secondo le modalità ed i modelli indicati nel sito internet di Invitalia (www.invitalia.it).

Articolo inserito in: Automotive & Mobility
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